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Martedì 24 Maggio 2022 14:35

World No Tobacco Day: l’OMS premia il consigliere agli Stati Hans Stöckli

L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha conferito al consigliere agli Stati Hans Stöckli l’World No Tobacco Day Award. Il presidente dell’associazione promotrice «Giovani senza tabacco» ha ritirato oggi il premio nel quadro di un convegno a Bruxelles. Il premio rende omaggio al suo impegno per l’iniziativa popolare «Giovani senza tabacco» che, dopo essere stata ampiamente accettata dalla popolazione svizzera, ora attende di essere sancita per legge.

Il consigliere agli Stati bernese Hans Stöckli riceve il premio «World No Tobacco Award» per il suo impegno a favore di «Giovani senza tabacco». Con il sì all’iniziativa popolare «Giovani senza tabacco» la Svizzera si avvicina finalmente allo standard internazionale nella prevenzione del tabagismo. «Da molti anni ci adoperiamo per una prevenzione efficace del tabagismo. Il successo alle urne è stato il culmine di tale impegno e sono molto orgoglioso che la nostra iniziativa sia stata insignita di questo premio», ha dichiarato Hans Stöckli alla premiazione tenutasi nel quadro del convegno «Tobacco and Environment» organizzato a Bruxelles. «Dedico questo premio a tutti coloro che a febbraio hanno votato a favore dell’iniziativa, permettendo così di proteggere i giovani in maniera efficace. Un particolare ringraziamento va alle organizzazioni che mi hanno sostenuto durante la campagna di voto e che continuano ad impegnarsi per uno sviluppo sano dei nostri giovani.»

Attuazione rapida della legge sui prodotti del tabacco

I promotori di «Giovani senza tabacco» chiederanno ora che l’iniziativa venga attuata secondo la volontà della popolazione. La consultazione per il miglioramento della legge è prevista dopo le vacanze estive. Tutte le organizzazioni sostenitrici si mobiliteranno ancora una volta per un’ampia partecipazione. Il messaggio al Parlamento seguirà nella prima metà 2023 e sarà un banco di prova per riuscire a convincere le camere della necessità di una buona e rigorosa attuazione.

PreisĂĽbergabe

Giornata mondiale senza tabacco 2022 – «Tabacco: una minaccia per l’ambiente»

La giornata mondiale senza tabacco («World No Tobacco Day», WNTD) è una campagna dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Ricorre il 31 maggio e mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle conseguenze sanitarie, economiche e sociali del consumo di tabacco. Il tema di quest’anno è la protezione dell’ambiente (v. sotto). In occasione della giornata mondiale l’OMS premia anche singole persone oppure organizzazioni che si sono distinte per l’impegno a favore della prevenzione del tabagismo.

Quest’anno la giornata mondiale senza tabacco dell’OMS mette in evidenza i danni ambientali provocati dalla coltivazione e dalla produzione di tabacco e dallo smaltimento dei rifiuti industriali in parte tossici.

Produzione di tabacco in Svizzera: la coltivazione del tabacco richiede un notevole consumo di risorse con effetti gravi sull’ambiente. La pianta del tabacco non è adatta alle condizioni climatiche del nostro Paese. La qualità del tabacco svizzero è pertanto pessima. Per coltivare tabacco è necessario impiegare prodotti chimici agricoli che danneggiano il terreno, i corsi d’acqua e la salute delle persone. La coltivazione in Svizzera è resa possibile solo da un sistema di sostegno finanziario che ruota attorno alla «Società cooperativa per l’acquisto di tabacco indigeno (SOTA)».

Produzione e distribuzione: non solo la coltivazione, ma anche la lavorazione del tabacco e la produzione di sigarette e altri prodotti del tabacco richiedono un consumo intensivo di energia e inquinano l’ambiente. Durante il ciclo di produzione di una singola sigaretta vengono emessi 14 grammi di CO2.

Littering: l’industria del tabacco è responsabile di un enorme problema di inquinamento: il 65% dei mozziconi di sigaretta viene gettato via con noncuranza. Solo in Svizzera vengono smaltiti in questo modo 6 miliardi di mozziconi all’anno. Aspetto particolarmente grave: i filtri delle sigarette sono costituiti perlopiù da acetato di cellulosa di plastica e quindi sono difficilmente degradabili, inoltre contengono una serie di sostanze tossiche, come arsenico, nicotina e metalli pesanti. Anche le Puff Bar, particolarmente popolari tra i giovani, non vengono smaltite correttamente. Dopo un solo utilizzo, vengono gettate via con tutta la custodia in plastica e le batterie contenenti litio, cobalto e nichel.

Greenwashing dell’industria del tabacco: le campagne di greenwashing inducono i consumatori a credere che i prodotti siano più salutari e che le imprese si assumano la propria responsabilità per l’ambiente. Tuttavia, fumare una sigaretta ecologica o «verde» comporta gli stessi rischi per la salute in cui si incorre fumando una qualsiasi altra sigaretta. Con campagne di greenwashing e attività di responsabilità sociale d’impresa l’industria tenta di normalizzare i propri prodotti.

Link alla pagina della campagna dell’OM

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