Logo Kinder ohne Tabak
Torna alla panoramica
Lunedì 20 Settembre 2021 10:13

Un sì chiaro per proteggere con coerenza i più giovani: stop a pubblicità e sponsorizzazioni che inducono fanciulli e adolescenti al consumo di tabacco!

Il Parlamento si è nuovamente pronunciato contro una protezione completa dei minori dalla pubblicità di prodotti contenenti tabacco e nicotina. Purtroppo, continuano ad essere ammessi proprio i tipi di pubblicità ai quali i giovani sono più esposti. La pubblicità per il tabacco, infatti, si trova dove molti di loro possono vederla, ad esempio ai festival o sui giornali distribuiti gratuitamente. La nuova Legge sui prodotti del tabacco è in realtà un alibi.

Tra gli svizzeri, la quota di fumatori è pari al 27%, un valore particolarmente elevato e stabile dal 2011. La pubblicità situazionale dei prodotti del tabacco e contenenti nicotina contribuisce al consumo tra i più giovani. Propone infatti intenzionalmente ad adolescenti e giovani adulti uno stile di vita che comprende sigarette e sigarette elettroniche. A 15 anni, oltre il 50% dei ragazzi e il 35% delle ragazze ha già provato le sigarette elettroniche. Il disegno di legge ora approvato lascia troppo spazio alla pubblicità dei prodotti del tabacco e contenenti nicotina.

Bambini e adolescenti non devono fumare

Proibire completamente la pubblicità dei prodotti del tabacco è una scelta possibile. I proponenti dell’iniziativa popolare lo affermano chiaramente: bambini e ragazzi saranno protetti efficacemente dal rischio di induzione al fumo solo se non saranno più esposti a pubblicità e sponsorizzazioni. Proibire la pubblicità dei prodotti del tabacco è coerente con l’obiettivo della protezione dei minori, proprio come la proibizione della vendita ai più giovani.
In Svizzera, ogni anno 9’500 persone muoiono per gli effetti nocivi del tabagismo. La maggior parte di chi fuma ha iniziato quando era ancora minorenne.

I sostenitori dell’iniziativa popolare «Sì alla protezione dei fanciulli e degli adolescenti dalla pubblicità per il tabacco»

L’iniziativa «Sì alla protezione dei fanciulli e degli adolescenti dalla pubblicità per il tabacco» è sostenuta dalle principali organizzazioni sanitarie svizzere. Oltre all’«Alleanza per la salute in Svizzera», si tratta in particolare di mfe – Medici di famiglia e dell’infanzia Svizzera, Lega svizzera contro il cancro, Lega polmonare svizzera, leghe polmonari cantonali, Federazione dei medici svizzeri FMH, Dipendenze Svizzera, Associazione svizzera dei droghieri, Società svizzera dei farmacisti pharmaSuisse, degli pneumologi e dei cardiologi. A queste si aggiunge la Federazione svizzera delle Associazioni Giovanili. All’iniziativa si sono sommate anche Swiss Olympic, l’Associazione mantello dei docenti svizzeri e la ticinese Associazione Svizzera Non Fumatori ASN.

Contatti per eventuali domande

Lega contro il cancro
Stefanie de Borba, responsabile content marketing e media, 031 389 93 31, media@legacancro.ch

Lega polmonare svizzera
Claudia Künzli, Responsabile promozione salute e prevenzione, 031 378 20 57, c.kuenzli@lung.ch

mfe – Medici di famiglia e dell’infanzia Svizzera
Sandra Hügli-Jost, Responsabile comunicazione, 078 920 24 05, sandra.huegli@hausaerzteschweiz.ch